Testata | La Maga |
Segnatura | VI, 103 |
Datazione | 1854-08-17 |
Struttura editoriale | Genova, Tip. Ludovico Lavagnino, Gardella G. B. (Ger. Resp. ) |
Prezzo | 10 centesimi |
Tecnica | Litografia in penna |
Disegnatore | Ignoto |
Impaginazione | Multipla |
Iscrizioni | 1) "Guerra civile tra omeopatici ed allopatici". Sulla falce: "Colera". Sulle bottiglie: "Olio Riccino", "Camomilla". Sulla scatola: "Veratrum". 2) "Vedo con piacere che state bene. - Non c'é male, il colera mi rispetta. - Stringiamoci dunque la mano... - Oh, questo, poi no; io sono contagionista e non tocco la mano a nessuno". 3) "Coraggio civile di un Ministro alla vista dei cholerosi". 4) "Voi avete osato di leggere la Maga? Ebbene morrete di cholera!". |
Categoria satirica | Serie, Tipizzazione, Personificazione, Contraddizione testo-immagine, Ritratto caricaturale |
Riferimento storico | Epidemia di colera, La Marmora Alfonso |
Categoria iconografica | Sociale, Mestieri e Industrie, Militare |
Parole chiave | Medico, Lotta e Rissa, Colera, Borghese, Stretta di mano, Ospedale, Giornale, Piemontese |
Descrizione | 1) Zuffa tra due medici, mentre il colera incombe. 2) Un borghese ritira la mano dalla stretta di un amico. 3) La Marmora fugge dall'ospedale tappandosi il naso. 4) Un ufficiale minaccia due soldati che leggono «La Maga». |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |