Testata | La Maga |
Segnatura | V, 117 |
Datazione | 1853-09-28 |
Struttura editoriale | Genova, Tipografia Dagnino, Carpi G. (gerente responsabile) |
Prezzo | 10 centesimi |
Tecnica | Litografia in penna |
Disegnatore | Ignoto |
Impaginazione | Multipla |
Iscrizioni | "Scene del duello". 1) "Così imparerai ad essere geloso!". 2) "Dopo avergli data una stoccata nella borsa, gli ò data l'altra nel cuore...". 3) "Sciocco! Così imparerai ad offendere gli uomini d'onore...". 4) "Insolente ! E tu osavi dire che io avevo investito?". |
Categoria satirica | Serie, Tipizzazione, Animalizzazione, Ritratto caricaturale, Ritratto, Personificazione |
Riferimento storico | La Marmora Alfonso , Costumi degli italiani |
Categoria iconografica | Sociale |
Parole chiave | Duello, Uccisione, Cornuto, Carte da gioco, Giornalista, Sberleffo, Maga (Giornale) |
Descrizione | 1) Un amante uccide un cornuto. 2) Un ladro uccide un derubato. 3) Un baro uccide un giocatore. 4) La Marmora uccide un giornalista, mentre la Maga si fa beffe alle sue spalle. |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |