Testata | Il Lampione |
Segnatura | V, 78 |
Datazione | 1862-10-05 |
Struttura editoriale | Firenze, Tipografia Grazzini, Giannini e C., Dolfi Angelo (Direttore), Cesari F. (Gerente responsabile) |
Dimensioni | 346 x 490 mm |
Prezzo | 15 centesimi |
Tecnica | Litografia |
Disegnatore | Matarelli Adolfo |
Impaginazione | Singola (Doppia pagina) |
Iscrizioni | "Fate l'elemosina a Garibaldi", "- Italia - Figliuoli miei, anche Belisario conquistatore di regni chiese come Garibaldi l'elemosina al popolo. Egli ve la domanda non per lui, ma per i poveri feriti d'Aspromonte. Negherete voi una moneta di rame a chi non ha mai negato la sua vita alla patria? - Popolo - O quelli là non son vostri figliuoli? - Italia - Loro prendono dei milioni e non danno un soldo - Popolo - Milioni! o ch' è ella rena? |
Categoria satirica | Ritratto, Personificazione, Ritratto caricaturale, Tipizzazione |
Riferimento storico | Indipendenza italiana, Garibaldi Giuseppe, Governo Rattazzi I, Rattazzi Urbano, Matteucci Carlo, Conforti Raffaello |
Categoria iconografica | Sociale, Urbana |
Parole chiave | Questua / Elemosina, Italia, Popolo, Povertà, Borghese, Denaro e Ricchezza |
Descrizione | Garibaldi insieme all'Italia chiede l'elemosina al popolo italiano, mentre i governanti hanno sacchi colmi di denaro. |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |