Testata | Il Lampione |
Segnatura | V, 51 |
Datazione | 1862-06-27 |
Struttura editoriale | Firenze, Tipografia Grazzini, Giannini e C., Dolfi Angelo (Direttore), Cesari F. (Gerente responsabile) |
Dimensioni | 346 x 490 mm |
Prezzo | 15 centesimi |
Tecnica | Litografia |
Disegnatore | Matarelli Adolfo |
Impaginazione | Singola (Doppia pagina) |
Iscrizioni | "Ménagérie imperiale propriété de S. Majesté Napoleon III", "Rattazzi - Signori, vi presento un leone fierissimo che col prodigioso ammolliente MALVA son riuscito ad addomesticare. Tanto è vero che l'ho potuto menar per il naso da Caprera a Torino, da Torino a Milano e da Milano a Belgirate. A un mio comando, ritira e mette fuori gli ungelli, cammina e riposa, freme e fa di noccioli. Tempo pochi mesi, e farà le capriole con tutti quest'altri animali", "Bove - Pepoli dell'Agricoltura, Struzzo - della Consorteria ministeriale, Cammello - Conforti", "Becco - Matteucci, Cane Bastardo - De Pretis, Cavallo carogna - Sella, che aspetta invano d'esser montato dai banchieri d'Europa", " (Il Lampione mette su pegno, che come MONSIEUR CHARLES finì col restar vittima della Tigre Reale, il Sig. Rattazzi sarà un giorno mangiato dal Leone insieme a tutte le bestie del suo serraglio". |
Categoria satirica | Ritratto caricaturale, Animalizzazione |
Riferimento storico | Politica italiana, Governo Rattazzi I, Rattazzi Urbano, Pepoli Gioacchino, Conforti Raffaello, Matteucci Carlo, Sella Quintino, Depretis Agostino, Garibaldi Giuseppe, Consorteria |
Categoria iconografica | Spettacoli, Animali |
Parole chiave | Circo, Domatore, Leone , Bue, Cane, Asino, Ariete, Struzzo, Cammello |
Descrizione | Il domatore Rattazzi, circondato dalle bestie ministeriali, tiene un piede sopra il leone garibaldino. |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |