Testata | Il Fischietto |
Segnatura | VIII, 103 |
Datazione | 1855-08-28 |
Struttura editoriale | Torino, Tipografia Scolastica di Sebastiano Franco e Figli e Comp., Voghera Carlo (gerente) |
Dimensioni | 346 x 230 mm |
Prezzo | 10 centesimi |
Tecnica | Litografia in penna |
Disegnatore | Redenti Francesco |
Altri esecutori | Lit. Verdoni |
Impaginazione | Multipla |
Iscrizioni | "I nostri in Crimea". 1) "Bravi: ora vedo che gli Italiani possono stare onoratamente al nostro fianco. Un tale Oudinot credo potrà assicurarvi che sanno starvi onorabilmente anche di fronte". In basso: "Lit. Verdoni". 2) "- Mi hai ferito, pazienza: ciò che mi duole si e lo andar prigioniero in Francia. - A proposito fammi piacere: se in Francia incontri a caso il signor Lamartine digli che aveva ben ragione nel dire che les italiens ne se battent pas". 3) "- Le tue palle mi hanno rovinato : toglimi per carità il resto di vita. - No, voglio che tu viva per dire ai tuoi croati che gl'Italiani non sono ancora gelati". 4) "A me! voglio fare tanti salami per spedire in regalo a miei cari croati. - Lascia, amico: con questo caldo potrebbero andare a male nel viaggio". |
Categoria satirica | Serie, Tipizzazione |
Riferimento storico | Spedizione piemontese in Crimea |
Categoria iconografica | Militare |
Parole chiave | Conversazione, Bersagliere, Piemontese, Malattia, Francese, Cosacco / Russo |
Descrizione | 1) Un bersagliere e un francese. 2) Un piemontese e un francese. 3) Un piemontese e un croato mutilato. 4) Un russo e due ufficiali piemontesi. |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |