Scheda

Testata	Il Fischietto
Segnatura	VIII, 71
Datazione	1855-06-14
Struttura editoriale	Torino, Tipografia Scolastica di Sebastiano Franco e Figli e Comp., Voghera Carlo (gerente)
Dimensioni	346 x 230 mm
Prezzo	10 centesimi
Tecnica	Litografia in penna
Disegnatore	Redenti Francesco
Altri esecutori	Lit. Verdoni
Impaginazione	Multipla (Doppia pagina)
Titolo pagina	"Seconda pagina della rivista mensile"
Iscrizioni	1) "La nuova decorazione...". 2) "L'invidia di D. Pipa lo costringerà farsi Turco per poterla possedere". 3) "La famosa guercia, quale presentata...". 4) "Orba dopo l'emendamento". 5) "Lettere anonime circolarono fra i Senatori propensi alla legge". 6) "Latour presentava i suoi soliti fantocci". 7) "Ma l'Eliogabalo dei Camilli non si lasciò vincere". 8) "Il Piemonte risoluto a volere una soddisfazione sulla claque". 9) "Il povero matto si credè per un momento in porto". 10) "I Campanari del Campanone diedero già i primi tocchi pel creduto trionfo". 11) "E invece....il Fischietto ha trovato un modello per ferma-carte". 12) "E Nardoni come si sarà trovato alla novella nefasta de' suoi cari!".
Categoria satirica	Sequenza narrativa, Ritratto caricaturale, Travestimento, Personificazione, Tipizzazione, Fuori scala
Riferimento storico	Governo Cavour, Spedizione piemontese in Crimea, Legge Rattazzi sulla soppressione dei conventi , Cavour Camillo, Cibrario Luigi, Rattazzi Urbano
Categoria iconografica
Parole chiave	Premio / Onorificenza, Fumatore, Legge Rattazzi, Malattia, Senato, Disegno, Diavolo, Mostro, Austriaco / Croato, Lotta e Rissa, Piemonte, Pantofola
Descrizione	1) Cavour con una mezza luna al collo. 2) Rabbia di Cibrario. 3) Rattazzi presenta la Legge guercia e con le stampelle. 4) Il Senato la acceca del tutto. 5) Il disegno del Diavolo in mano a un senatore. 6) Il Senatore Latour (???) con due austriaci. 7) Cavour atterra Latour. 8) Il Piemonte punta alle tasche di ??? La Claque. 9) Pio IX prepara i bagagli. 10) Un gesuita suona le campane. 11) Una pantofola sopra un foglio. 12) Il Piemonte tiene Nardoni in punta di dito.
Luogo conservazione	Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova