Testata | Il Fischietto |
Segnatura | VIII, 49 |
Datazione | 1855-04-24 |
Struttura editoriale | Torino, Tipografia Giuseppe Cassone, Voghera Carlo (gerente) |
Dimensioni | 346 x 230 mm |
Prezzo | 10 centesimi |
Tecnica | Litografia in penna |
Disegnatore | Teja Casimiro |
Altri esecutori | Lit. Giordana, Grandidier e Salussolia |
Impaginazione | Multipla |
Iscrizioni | "Splendori ed oscurità della vita borghese", "Schizzi sociali di Teja", "Antonio Cornassone celebre cappellajo / fortunato padre di famiglia / sarebbe stato il caporale più felice / se il capitano calzolajo nel far la pattuglia non cercasse le vie mal selciate / che lo riducono in condizioni / da far meditare / nuovi esercizi / più vantaggiosi al suo interesse / Nei momenti felici fra la galanteria partecipa alla moglie / l'ideale del suo concetto / Chiaro al solito arriva l'invito per le nomine da farsi / Orazione sulla fratellanza e uguaglianza degli operaj che hanno un padrone futuro capitano / Oh disinganno! Non solo svanisce il grado da capitano / ma perfino i galloni da caporale passano per le mani del suo ciabattino / Allora il nostro eroe si convince che il nostro é un secolo di cuoio, in cui le gambe hanno il predominio sulla testa", "Teja". Sui fogli: "Nomina da Ufficciale", "Guardia Nazionale. Il signor...abitante in via...porta...piano...é invitato a trovarsi in ...al solito..". |
Categoria satirica | Sequenza narrativa, Tipizzazione |
Riferimento storico | |
Categoria iconografica | Sociale, Mestieri e Industrie, Militare |
Parole chiave | Cappellaio, Calzolaio, Piemontese |
Descrizione | Storia di un cappellaio che vuole diventare ufficiale dell'esercito, ma viene ostacolato da calzolai e ciabattini. |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |