Testata | La Maga |
Segnatura | VII, 68 |
Datazione | 1855-06-07 |
Struttura editoriale | Genova, Tip. Ludovico Lavagnino, Gardella G. B. (Ger. Resp. ) |
Prezzo | 10 centesimi |
Tecnica | Litografia in penna |
Disegnatore | Ignoto |
Impaginazione | Multipla |
Iscrizioni | 1) "Ma signor Reverendo, questo é il mio mulo. - Zitto là, il mulo é il mio, e ve lo provo". In alto: "Uscio". 2) "Modo economico di pagare i debiti in Cina". 3) "Vengono o non vengono queste tremila lire? Mi meraviglio dei fatti vostri...insolenti!". 4) "Grave pericolo d'idrofobia dopo la legge sui conventi". Sui collari: "Cattolico", "Campanone", "Armonia". |
Categoria satirica | Serie, Tipizzazione, Ritratto caricaturale, Animalizzazione |
Riferimento storico | Legge Rattazzi sulla soppressione dei conventi, Emendamento Desambrois, Pio IX, Stampa, Cavour Camillo, Rattazzi Urbano, «Il Cattolico», Clericalismo |
Categoria iconografica | Ecclesiastica, Mestieri e Industrie, Animali |
Parole chiave | Contadino, Furto, Clero, Maga (Giornale), Messa, Salumeria, Cane, Museruola |
Descrizione | 1) Un prete cerca di rubare un mulo ad un contadino. 2) Pio IX dice la messa di fronte a Cavour e alla Maga. 3) Un prete chiede soldi a un salumiere. 4) Cavour e Rattazzi preparano le museruole per i tre cani della stampa cattolica. |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |