Testata | La Maga |
Segnatura | VII, 8 |
Datazione | 1855-01-18 |
Struttura editoriale | Genova, Tip. Ludovico Lavagnino, Gardella G. B. (Ger. Resp. ) |
Prezzo | 10 centesimi |
Tecnica | Litografia in penna |
Disegnatore | Ignoto |
Impaginazione | Multipla |
Iscrizioni | 1) "Oh mi povr'omm! A veulo mandeme in Crimea!". 2) "Prime delizie della Spedizione". Sulla barca: "Per la Crimea". 3) "I russi consentono all'arrivo per poter impedire il ritorno". Per terra: "Crimea". 4) "Sorpresa del corpo di spedizione nel riconoscere gli abitanti della Crimea". 5) "All'arrivo dei nuovi alleati in Oriente gli antichi ritornano in Occidente". 6) "Si avumma nen d'bombe asfissiant, i farumma tutt con d'niente d'pi faus". Sul bastione: "Sebastopoli". |
Categoria satirica | Tipizzazione, Contraddizione testo-immagine, Alterazione verbale / Dialetto |
Riferimento storico | Guerra di Crimea, Spedizione piemontese in Crimea, La Marmora Alfonso |
Categoria iconografica | Domestica, Militare, Scatologica |
Parole chiave | Piemontese, Pianto, Partenza, Vomito, Navigazione, Sbarco, Partenza, Bombardamento, Turco, Sberleffo, Cosacco / Russo |
Descrizione | 1) Un soldato piemontese parte per Crimea, e piange con l'innamorata. 2) I soldati piemontesi soffrono il mal di mare nel viaggio per la Crimea. 3) I soldati piemontesi sbarcano felici in Crimea, ma i russi li aspettano nascosti. 4) I soldati piemontesi si levano i pidocchi a vicenda. 5) I soldati piemontesi sbarcano in Crimea, gli inglesi e i francesi salpano. 6) La Marmora bombarda Sebastopoli insieme al sultano. |
Luogo conservazione | Biblioteca Istituto Mazziniano, Genova |